Il mondo dei pasoliniani di tutto il mondo piange la scomparsa di Angela Molteni, che si è spenta nella notte dell’11 ottobre, mentre lavorava al pc per l’inserimento web degli ultimi post dedicati a Pier Paolo. A lei, infaticabile angelo custode del ricordo di Pasolini e dell’incessante rilancio del suo pensiero, si deve infatti la creazione del sito pasolini.net, espanso di recente in pasolinipuntonet.blogspot.com e cresciuto negli anni a imprescindibile punto di riferimento per i cultori del poeta di Casarsa, con i suoi 5 milioni di visitatori, sparpagliati in settanta paesi del pianeta, e con i suoi duemila contatti giornalieri.
“Oggi – ha confidato Angela in una recente intervista del 15 agosto 2013 – la maggior parte delle mie giornate è dedicata alla cura del sito pasoliniano”, evidentemente al seguito di una vera passione amorosa che era iniziata tanti anni prima, nel 1968, quando Angela era rimasta folgorata dalla lettura di “Teorema”. Ma fu in seguito, dopo la ricognizione di tutto il corpus dell’autore, collocato al centro di una vasta rete di interessi letterari, culturali e politici, che prese concretezza l’idea di progettare un sito interamente dedicato a Pier Paolo: per la precisione il 29 luglio 1997 e grazie alla collaborazione iniziale con Massimiliano Valente, un giovane studente romano affascinato pure lui dall’opera pasoliniana.
Da allora, anche con nuovi compagni di strada, Angela si è gettata a capofitto e a tempo pieno nell’impresa, riconvertendo a quello scopo la competenza già maturata nel lavoro redazionale svolto per varie case editrici di Milano, città natale, e poi aggiornata nella padronanza tecnica dell’informatica e di Internet. Da lì dunque un sito-miniera di notizie che, diviso in sezioni (la vita; il cinema; la poesia; il teatro; la narrativa; l’ideologia; la saggistica; i processi) e continuamente ampliato, documenta l’enorme e prodigiosa crescita di interesse che, in particolare dagli anni Novanta, l’opera pasoliniana ha conosciuto in tutto il mondo. E non è azzardato affermare che alla permanente attualità di quel pensiero incandescente ha dato un contributo decisivo anche il sito di Angela Molteni, con la sua ramificata platea virtuale di navigatori planetari. Quel laboratorio vivo di contatti trovava, e trova, il suo motore nella volontà di tenere accesa la luce non solo sul Pasolini intellettuale e polemista, implacabile oppositore della moderna deriva consumistica e mercantile, ma anche o soprattutto sul Pasolini poeta, cuore segreto di tutto un lavoro creativo e di un inconfondibile sguardo sulla realtà. Perciò Angela coltivava da tempo il sogno di poter finalmente visitare Casarsa, piccola periferia contadina del mondo e primo incunabolo della sensibilità lirica del giovane Pier Paolo. Il destino ha voluto diversamente.
Mandi, Angela. Che la terra ti sia lieve.
