23 ottobre 2016. Giornata Nazionale dei Parchi Letterari da Nord a Sud

Riprendiamo con qualche modifica l’articolo con cui Fabrizio Giusti informa sull’iniziativa dei Parchi Letterari che, il 23 ottobre 2016, celebrano la loro seconda Giornata Nazionale. Una meritoria rete di attenzione sui tanti piccoli luoghi italiani che hanno suggestionato la grande letteratura, luoghi  che sono tuttora ricchi di storia e tradizioni, ma che spesso sono trascurati  nel Belpaese  stordito dalla società dello spettacolo e dimentico dei suoi meravigliosi tesori nascosti. (af)

La Giornata Nazionale dei Parchi Letterari. Il 23 ottobre sulle orme della bellezza italiana
di Fabrizio Giusti

www.ilmamilio.it – 6 ottobre 2016

Il 23 ottobre 2016 si celebra la seconda Giornata Nazionale dei Parchi Letterari. Spettacoli, letture, percorsi naturalistici e itinerari gastronomici, per visitare i luoghi dell’ispirazione di grandi autori e poeti, allieteranno molte regioni d’Italia dal Nord al Sud. Ecco così l’Abruzzo di Gabriele D’Annunzio, oppure la Basilicata raccontata da Albino Pierro e  Carlo Levi; e ancora la Campania di Zenone e la scuola Eleatica; Ravenna e Firenze, terre di Dante; Montale e le Cinque Terre; Manzoni e il Parco Adda Nord; Grazia Deledda e la Sardegna; la Sicilia di Giovanni Verga, Giuseppe Antonio Borgese e Giuseppe Giovanni Battaglia; Carducci, Petrarca e i Colli Euganei.
I Parchi Letterari nascono dall’esigenza dello scrittore Stanislao Nievo, scrittore, giornalista e poeta italiano, di preservare le storie letterarie e il Castello di Colloredo di Montalbano in Friuli, dove Ippolito Nievo scrisse le Confessioni di un italiano, in parte crollato in seguito al terremoto del 1976 che sconvolse il Friuli. Nato come progetto editoriale, si è trasformato nel tempo in una realtà radicata, la cui identità si andò man mano consolidando.
I Parchi sono oggi percorsi e itinerari lungo i luoghi di vita e arte. Città, villaggi, paesaggi, campagne vengono così raccontati in un ambito culturale e ambientale che diventa patrimonio da proteggere, valorizzato e reso fruibile ai visitatori attraverso il percorso nella letteratura e nella memoria. Un metodo che consente di reinterpretare il territorio e di dare un significato ai luoghi in un connubio tra paesaggio, patrimonio culturale e attività economiche. I Parchi sono aree di accoglienza e visite guidate, con la possibilità di coinvolgere anche le realtà imprenditoriali locali, dall’enogastronomia all’artigianato. Un insieme di risorse sociali, storiche, artistiche e di tradizioni di sicuro fascino.

I Parchi Letterari
I Parchi Letterari. Logo

Nel Lazio, all’interno dei percorsi regionali, il programma è valorizzato dal ”Parco Letterario Tommaso Landolfi”, inaugurato nel 2014, nel bellissimo borgo di Pico, in provincia di Frosinone. Pico è infatti un piccolo comune di circa tremila abitanti inserito di recente tra i “Borghi più belli d’Italia”. Arroccato su una collina a ridosso del Monte Pota, ha saputo legare la sua storia alla figura di Tommaso Landolfi, la cui opera è caratterizzata da immagini, fantasie e linguaggi legati alla vita e ai personaggi del paese. Lo scopo del Parco è quello far toccare con mano al lettore i temi trattati dall’autore e ritrovare l’essenza della sua letteratura.
Per la Giornata Nazionale del 23 ottobre il Parco Letterario propone il Convegno presso la sala consiliare del Comune (ore 11.30) sul tema Qualche nota di premessa a Landolfi, a cura del professor Marcello Carlino. Seguirà la lettura di poesie sullo scrittore e sul borgo medioevale da parte di alunni della scuola dell’obbligo, composte da autori del territorio.

Pico (Frosinone)
Pico (Frosinone)

L’altro luogo di memorie e scritture sarà Ostia, attraverso la figura di Pier Paolo Pasolini, che in quei luoghi trovò la sua drammatica fine, e che nei suoi libri e nei suoi film valorizzò  quell’umanità popolare e ai margini fino ad allora sconosciuta nella condizione sociale e individuale.
Il valore della cultura, attraverso i Parchi letterari, si esprime quindi attraverso i respiri e le atmosfere che hanno ispirato le pagine dei grandi scrittori che hanno suggerito un percorso identitario molto forte in tutto il territorio nazionale. Una sinergia che mette in movimento non solo la particolarità della lettura o della poesia, ma anche la cornice museale, storica e archeologica che abbraccia terre e popolazioni di tanti piccoli territori italiani.

Parco Letterario Pasolini, il giardino letterario (Ostia)- Foto Stefania La Corte
Parco Letterario Pasolini a Ostia. Il giardino letterario. Foto di Stefania La Corte