Pasolini, la carne, il sacro in un saggio di Stefania Benini

Cristologia e incarnazione nel cinema pasoliniano degli anni Sessanta
Intervista a Stefania Benini di Dalila Colucci (28 aprile 2016)

da www.lavocedinewyork.com

 

Qual è l’eredità di Pasolini nel mondo contemporaneo? Secondo Stefania Benini, autrice di Pasolini: The Sacred Flesh (Toronto University Press, 2015), essa risiede nell’importanza assegnata dallo scrittore alla dimensione del sacro. Di quest’ultimo, la studiosa offre un’inedita lettura cinematografica, riconoscendone la qualità materialistica e immanente nel momento definitorio dell’incarnazione: depotenziamento del divino nell’umano, condensato nella scena archetipica della Crocifissione. L’intervista all’autrice, curata da Dalila Colucci, dottoranda in studi italiani a Harvard, è apparsa su www.lavocedinewyork.com. Grazie per la segnalazione a Enzo Lavagnini, responsabile dell’Archivio Pasolini di Ciampino.