Il film “Et in terra pax” di Coluccini e Botrugno rivisita “Accattone” di Pasolini

Segnaliamo un film che, per i temi e l’ambientazione, chiama ad un confronto indiretto con l’attenzione di Pasolini al mondo dei ragazzi di vita e delle borgate romane. Si tratta della pellicola firmata da Daniele Coluccini e Matteo Botrugno Et in terra pax, che sarà proiettata martedì 21 novembre 2017  alle 21 al Cineteatro Baretti di Torino, all’interno della rassegna “Portofranco” aperta al cinema d’essai che di solito gode di scarsa circuitazione nelle sale.
Qui di seguito il comunicato diffuso dagli organizzatori.

Al CineTeatro Baretti di Torino “Et in terra pax” di Colucci e Botrugno
redazionale

www.torinoggi.it – 19 novembre 2017

"Et in terra pax". Fotogramma
“Et in terra pax” di Daniele Coluccini e Matteo Botrugno. Fotogramma

“Portofranco”, il cinema invisibile, la rassegna del Cineteatro Baretti di Torino dedicata a quelle pellicole d’essai che raramente vengono proiettate in sala, giunge alla sua settima settimana di proiezioni con il film Et in terra pax di Daniele Coluccini e Matteo Botrugno. Et in terra pax (Italia, 2011, 89′) è una moderna storia di accattoni di periferia votati allo sbando e all’isolamento sociale. L’estrema periferia romana fa da sfondo a tre storie prima parallele e, successivamente, legate fra loro dal filo rosso della droga e della criminalità. Marco, dopo cinque anni passati in carcere, torna a casa sforzandosi di cercare una vita normale. Sonia, studentessa universitaria, lavora in una bisca e il suo tentativo di studiare e di rendersi indipendente economicamente viene vanificato dalla dura realtà che la circonda. La terza storia riguarda tre ragazzi, Faustino, Massimo e Federico. Diversi fra loro, ma costretti ad un’amicizia che li rende apparentemente invulnerabili.
Un film che ricalca e mescola i temi cari a Pier Paolo Pasolini, Et in terra pax appare come la rivisitazione moderna di un Accattone in cui s’intrecciano storie di moderni ragazzi di vita di una periferia in cui la droga si mischia alle bische di quartiere, la calura estiva alla soffocante scenografia di luoghi fantasma e desolanti quanto le fragili esistenze che vi bazzicano quotidianamente.
L’appuntamento è fissato martedì 21 novembre alle 21 e sabato 25 novembre alle 18 al Cineteatro Baretti.