Roberto Carnero

Importante incontro al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, dove, giovedì 14 ottobre, alle ore 17.30, sarà presentato l’ultimo saggio critico di Roberto Carnero, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università Statale di Milano e giornalista.Si tratta del libro, da poco edito per l’editore Bompiani, Morire per le idee. Vita letteraria di Pier Paolo Pasolini, che si presenta come un lucido e aggiornato profilo del grande poeta-intellettuale friulano.
L’opera pasoliniana vi viene letta come un tutt’uno, in cui le diverse fasi di un lavoro artistico complesso e articolato (dalla poesia alla narrativa, dal teatro al cinema, dal giornalismo alla critica letteraria) tendono a intersecarsi continuamente all’interno di un discorso creativo ‘aperto’ e ‘mobile’, una grande opera ‘totale’, all’interno della quale è difficile scindere i diversi ‘generi’. A partire da questa premessa il libro di Roberto Carnero indaga l’opera pasoliniana senza scindere i diversi aspetti della sua produzione, ma anzi riportando le diverse esperienze e i diversi momenti del lavoro pasoliniano alla coerenza di un percorso artistico unico. Un’opera, quella di Pasolini, strettamente legata anche alla vicenda biografica del suo autore. Per questo è “una vita letteraria”, che Carnero ci aiuta a riscoprire e a percorrere in capitoli a metà tra il ‘tematico’ e il ‘biografico’. Il volume si presenta anche come una monografia critica particolarmente adatta agli studenti (delle università e delle scuole secondarie) e ai docenti. Perciò con questo incontro, che prevede una conversazione con l’autore condotta da Angela Felice, il Centro Studi intende proseguire il suo percorso di attenzione al mondo della scuola e dell’Università, già iniziato a Grado il 1^ ottobre con la conferenza dell’avvocato Guido Calvi, organizzata in collaborazione con GradoGiallo e la cooperativa Damatrà.

"Morire per le idee" di Roberto Carnero. Copertina
“Morire per le idee” di Roberto Carnero. Copertina

[info_box title=”Roberto Carnero” image=”” animate=””] insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi di Milano. È autore dei volumi Guido Gozzano esotico (De Rubeis 1996), Lo spazio emozionale. Guida alla lettura di Pier Vittorio Tondelli (Interlinea 1998), Silvio D’Arzo. Un bilancio critico (Interlinea 2002) e Under 40. I giovani nella nuova narrativa italiana (Bruno Mondadori 2010). Ha curato la raccolta di saggi Letteratura di frontiera: il Piemonte Orientale (Mercurio 2004), Essi pensano ad altro di Silvio D’Arzo (Bompiani 2002), Una nobile follia di Igino Ugo Tarchetti (Mondadori 2004), Verso la cuna del mondo (Bompiani 2008) e La pecorina di gesso (Interlinea 2009) di Guido Gozzano, le antologie Felicità e malinconia. Gozzano e i Crepuscolari (Baldini Castoldi Dalai 2006), La poesia scapigliata (Bur 2007) e La nuova narrativa italiana dagli anni Ottanta a oggi (Principato 2009). Collabora con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana e con varie testate, tra cui “l’Unità” e “Famiglia Cristiana”.[/info_box]